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FONTANA PIAZZA UMBERTO: “Il NO a prescindere non costruisce amore per la città”: la perfetta analisi di Antonio Taglialatela

taglialatela25 Marzo 2016 – MONDRAGONE. La nuova fontana in Piazza Umberto I, da ieri sera, appena dopo l’inaugurazione, si è posta al centro di uno strano dibattito, tutto “social”. Critiche da parte di molti che non hanno apprezzato la nuova opera. Con tutto il rispetto per la libertà di pensiero, già ieri sera, in un articolo pubblicato dalla nostra redazione, avevamo precisato che, l’aver riportato le foto ed i commenti positivi dei cittadini che hanno partecipato all’inaugurazione, si distaccava dalle critiche e dalle polemiche che, nei mesi scorsi, sono sbocciate come funghi, in merito (ovviamente) ai lavori nel centro storico.
Nonostante l’enorme seguito del nostro articolo abbiamo deciso di ritornare sulla vicenda, e abbiamo trovato la massima rappresentazione della nostra idea nelle parole di Antonio Taglialatela, ex Assessore alla Cultura ed una delle figure politiche che, da sempre, mostra con trasparenza ed efficacia l’amore nei confronti della sua città, Mondragone, senza temere di esprimere le proprie idee, a volte in accordo, altre in disaccordo, ma sempre con estrema obiettività.
“Abbiamo un’amministrazione che fa acqua da tutte le parti e i cittadini pensano a criticare la nuova fontana. Libertà di pensiero, certo, ma il No a prescindere su opere secondarie non costruisce Amore per la Città… Dove sono i critici quando si commettono gli abusi e i favoritismi che puntualmente denunciamo? Tra le omertà e le ipocrisie, dentro i silenzi conniventi e le tante chiacchiere vuote, si nasconde una mentalità gretta e provinciale che ama denunciare e sentenziare, solo sui social network, un’avversione che nella realtà è frustazione e finta rivoluzione. Difatti, alle elezioni, puntualmente, voteranno secondo la loro solita “Inconscienza” per tornare il giorno dopo alla critica virtuale. Per nascondersi meglio in modo da poter pensare e controllare i propri affari”.