27 Marzo 2016 – POLITICA. Solo nella giornata di oggi e domani probabilmente si farà a meno di pensare alla politica e alle strategie per le elezioni di inizio giugno. Ma il condizionale è d’obbligo. Negli ultimi giorni si è parlato dei vari schieramenti da mettere in campo. C’è da capire come finirà la querelle politica del centro destra con il consigliere Antonio Russo e la capogruppo Rosa Di Maio sempre più lontani da raggiungere un accordo su chi deve fare il candidato sindaco. Si dovrà attendere ancora qualche giorno e capire se il referente locale del NPSI Massimo Grimaldi opterà per una scelta “retrò” legata all’esperienza con Antonio Russo o di appartenenza al partito con Rosa Di Maio.
Quest’ultima potrebbe defilarsi da ogni interesse politica qualora la scelta non fosse rivolta al partito. E le voci delle ultime ore sembrano essere indirizzate proprio in tal senso. Ma la scelta comunque non riguarderebbe Russo, bensì un professionista della frazione di Casale. Vedremo se ci saranno conferme. Come detto sono i cinque stelle quelli che sembrano più organizzati. La certificazione dei candidati richiede tempi molto lunghi, ma le idee sono chiare: “smantellare” la classe politica vecchia di oltre trent’anni. Non si esclude visto la grande confusione dei partiti di maggiore risalto che alla fine ci si ritrovi in un unico gruppone solo per vincere le elezioni. Ed è questa la sensazione delle ultime ore.
Quindi si potrebbe configurare che contro il movimento cinque stelle e la lista civica guidata dall’ex vice sindaco Luigi Verrengia insieme a Movimento inverso, ci sarebbero Franco Di Biasio (papabile capolista), Antimo Marrese, Luigi De Risi, Francesco Di Spirito, Severino Di Cresce,Antonio Pagano. A questi si aggiungerebbero le new entry Giovanni Giramma e Giuseppina Tuozzi. Si dovrà poi constatare la posizione dei gruppi civici che si sono formati per proporre programmi e capire chi sarebbe interessato alle loro proposte.
GI.Esse
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