28 Marzo 2016 – SESSA AURUNCA. Non si placa la tempesta sul consorzio di bonifica Aurunco. Fino a qualche giorno fa a subire accuse e critiche l’ex commissario Angelo Barretta reo, almeno per quanto si sente dire, di aver fatto una politica di assunzioni sbagliata e di non aver ottemperato al pagamento degli stipendi. I dipendenti inferociti erano arrabbiati per non aver percepito molte mensilità e per non esser sicuri di una nuova chiamata al lavoro. Salutavano l’avvento del nuovo commissario inviato dal Presidente De Luca e dal suo schieramento politico, rappresentato a Sessa Aurunca dall’Onorevole Oliviero, come una salvezza.
Il ragionamento fatto era semplice. “Barretta rappresentava Caldoro mentre il neo commissario Antonio Carotenuto, dirigente della Regione, arriverà con soldi e soluzioni”. A quanto pare le cose si sono complicate. Il commissario Carotenuto, che non avrebbe nessuna intenzione di prendersi responsabilità che non gli competono visto che è un dirigente regionale e non un espressione diretta della politica, avrebbe dopo una prima ricognizione pensato di portare il consorzio, e il numero delle maestranze al punto precedente la nomina di Barretta.
Ciò significa, tradotto in fatti, che tutti i dipendenti che hanno per qualsiasi periodo lavorato grazie a tizio o caio non saranno richiamati. A quanto pare rischierebbero anche coloro che hanno avuto un contratto a tempo indeterminato e quelli che hanno ricevuto degli innalzamenti di livello lavorativo. Il Commissario sta visionando tue le delibere di assunzioni e anche i rapporti tra delibere e ex ufficio di collocamento per le assunzioni. Problemi anche sui pagamenti. Ora la palla passa alla politica con specie i rappresentanti di De Luca che avranno grosse difficoltà a tranquillizzare tante maestranze a due mesi dalle elezioni. Qualcuno vocifera che se Carotenuto non avrà rassicurazioni da De Luca, servono alcuni milioni di euro, lascerà l’incarico.
Molti già chiedono una nomina politica e non tecnica. A sguazzare in questa fase i candidati di Cellole e Sessa che in fase elettorale faranno di tutto per scaricare le responsabilità sul deluchiano di turno. Tutti attendono De Luca: Oliviero, e di conseguenza il neo candidato a sindaco Silvio Sasso, cosa faranno?
Notizie e Reportage
Altre
FALCIANO BENE COMUNE – Diffamaziami a mezzo stampa: pronte le querele
MONDRAGONE – Estorsione, arresto Tiberio La Torre: determinante la denuncia del consigliere regionale Giovanni Zannini e dell’imprenditore Alfredo Campoli. L’esponente politico: “Ho fatto il mio dovere, lo Stato c’è ed è forte”
FALCIANO – Comparto agricolo in ginocchio: chiesta la calamità naturale