7 Aprile 2016 – REGIONALE. “Entro la settimana prossima avanzerò una formale interrogazione in consiglio regionale per comprendere e accertare la causa dell’arte reato di ben 11 mesi di stipendi agli stagionali assunti dal consorzio di Bonifica Aurunco. Una situazione assurda quella che si va prospettando. A fronte di una pianta organica di circa 30 dipendenti a tempo indeterminato si sarebbe proceduto ad assunzioni di Circa 215 giovani stagionali senza avere la necessaria copertura finanziaria con una esposizione fraudolenta del Consorzio per circa 2 milioni di euro.
In sostanza sembrerebbe che si sono assunte persone con contratti stagionali nella piena consapevolezza di non poter corrispondere loro lo stipendio. Se quanto si sta prospettando corrispondesse al vero saremmo di fronte ad una situazione gravissima, con figure conseguenza erariali e non solo. Le casse del consorzio sono praticamente prosciugare. Sembrerebbe che allo stato in cassa ci dia meno di 3 mila euro. Chiederò personalmente un’audizione in commissione consiliare dell’ex Presidente Angelo Barretta unitamente al direttore generale e ai responsabili finanziari per chiedere chiarimenti in merito alla corrispondenza al vero di quanto segnalatomi per le vie brevi”.
Avv Giovanni Zannini
Consigliere Regionale
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