MONDRAGONE – Assise, minoranza alle strette. Taglialatela: “Chi abbandona l’aula abbandona la città”

14 Aprile 2016 – MONDRAGONE. Ieri sera si è avuto il consiglio comunale a Mondragone. Come già riportato in un articolo precedente c’è stato un forte battibecco tra il sindaco e la minoranza. Dopo aver trascritto alcune dichiarazioni di Schiappa abbiamo sentito telefonicamente Antonio Taglialatela, ex Assessore alla Cultura. La minoranza, a seguito dello “scontro” sui lavori al centro storico, ha abbandonato l’aula. Taglialatela, in un post molto chiaro e diretto, ha scritto: “C’è chi ha abbandonato l’Aula e chi ha abbandonato la Città: rovescio della stessa medaglia “ribaltata“.
Abbandonare l’aula, su tematiche che riguardano da vicino i cittadini, rappresenta una maniera di abbandonare la città, proprio in un momento in cui, gli stessi problemi, andrebbero affrontati. L’operato dell’amministrazione comunale va (almeno politicamente) rispettato anche se non si ritengono giusti determinati comportamenti. Confronto e dibattito politico, dunque, per cercare soluzioni reali ai problemi e, soprattutto, mettere a fuoco la vera fonte dei problemi.
Questa l’idea, condivisa, dell’ex Assessore Taglialatela che, inoltre, ci ha riferito: “Opere inutili e Consiglio Comunale inutile. Inutile parlarne. Chi ha abbandonato l’aula e chi ha abbandonato la città rappresentano il riflesso di una politica ribaltata che dall’inizio abbiamo denunciato, nella indifferenza generale. Adesso devono abbandonare la Politica, tutti“.
La missione di chi fa politica è quella di “andare oltre” e di non soffermarsi, magari, al semplice fatto che una fontana nel centro storico possa essere bella o brutta. Semmai ci sarebbe da capire se, quell’opera, sia legittima o, viceversa, illegittima. Ed infine, il quesito di Taglialatela, che vale centomila sterline: “I cittadini da che parte stanno? Vogliono ancora nascondersi nelle tante forme, comitati e associazioni?”.