ELEZIONI CARINOLA – Azione Carinola: “Il nostro candidato è Giacca. Se ne facciano una ragione Verrengia e Franco Di Biasio. Confronto si, ma non ci interessano i “precotti”. Galdieri stia a casa”.

14 Aprile 2016 – CARINOLA. Riceviamo e pubblichiamo: “Ci vediamo costretti ancora una volta a chiarire la posizione del nostro gruppo alla luce delle erronee e tendeziose notizie riportate da alcuni organi di stampa. Invero, come già ampiamente annunciato con un formale comunicato di qualche giorno addietro, ribadiamo di aver individuato nella persona del dott. Francesco Giacca, Consigliere comunale in carica, il nostro candidato Sindaco a cui assicureremo il più convinto sostegno. Siamo pertanto in queste ore impegnati a perfezionare la lista e a vagliare le ultime disponibilità per la candidatura a Consigliere arrivate in questi giorni.
Possiamo ben dire, attese le adesioni pervenuteci in numero cosi eccedente, di avere solo l’imbarazzo della scelta. Si rassegni dunque chi immagina di poterci tirare per la giacchetta : l’aver aperto al dialogo, in una ben salda cornice di alternativita’ all’attuale maggioranza, a De Risi, a Grimaldi e a chi quest’ultimo dovesse proporre, non significa che siamo dalla parte di Franco Di Biasio o di Luigi Verrengia, tanto per fare dei nomi a cui spesso veniamo strumentalmente associati.
Semmai auspichiamo il contrario, ovvero che essi vengano a candidarsi come Consiglieri nella nostra compagine a supporto di Franco Giacca a cui va riconosciuto il merito di aver assunto nel Civico consesso con chiarezza e determinazione il ruolo di oppositore . La quasi totalità di quella che fu la lista di Pasquale Galdieri, è con noi. Un dato questo, che dovrebbe indurre proprio Galdieri a riflettere sulla opportunità di astenersi dal porre in essere le bizzarre manovre strategiche che lo stanno caratterizzando da un po’ di tempo e a consentire la creazione di ulteriori spazi rinunciando coscienziosamente alla discesa in campo financo come Consigliere comunale.

 Firmato : Francesco Giacca, Mattia Di Lorenzo, Roberto Palmieri, Sergio La Vecchia, Vincenzo D’Ausilio e Pino Palmese