20 ottobre 2015 – Cellole. Questa mattina un gruppo di studenti dell’istituto Alberghiero di Borgo Centore ha protestato in Comune a causa del distacco di energia elettrica da parte dell’Enel. Il disagio, che pare vada avanti da alcuni giorni a causa di un ritardo nel pagamento della bolletta, si è trasformato in una protesta dai toni molto accesi rispetto alla quale gli amministratori cellolesi si sono visti costretti a chiamare i militari dell’Arma dei carabinieri. A tal proposito il sindaco di Cellole, Aldo Izzo, ha precisato: “Purtroppo c’è stato un ritardo nel pagamento di una bolletta. Non doveva capitare, ma sono cose che succedono. Ci stupiamo del fatto che l’Enel ha immediatamente bloccato la fornitura di energia elettrica. Né gli alunni però- continua il primo cittadino-, né i loro rappresentanti ci avevano informato del disagio. Ieri mattina si sono presentati in Comune e li abbiamo ospitati nell’aula consiliare. Li ho tranquillizzati assicurando loro che nel giro di ventiquattro ore la corrente sarebbe stata riattivata. Abbiamo anche effettuato una telefonata all’Enel in loro presenza ed un funzionario della società ci ha garantito che a breve il disagio sarebbe stato risolto. Questa mattina- incalza Izzo- invece si sono ripresentati in Comune ed hanno protestato con toni accesi e poco civili. Evidentemente fomentati da qualcuno. A quel punto alcuni impiegati si sono visti costretti ad allertare le forze dell’ordine per allontanarli. Poi- ha continuato il sindaco- sono venuti nel mio studio medico dove in quel momento in sala di attesa vi erano anche persone con patologie gravi ed hanno inscenato un’altra protesta. Anche in questo caso sono stati allontanati dai miei stessi pazienti, visto che quella non sembrava la sede idonea per una protesta del genere”.
Notizie e Reportage
Altre
MONDRAGONE – Vento fortissimo e violente piogge: litorale nella morsa del maltempo
MONDRAGONE – Litigano ed arrivano alle coltellate: denunciati dai carabinieri
MONDRAGONE CITY – La squadra stacca la classifica è vola in vetta